Campidoglio: Pd a Marino, "o si cambia o andremo al voto!"
15 novembre 2014
Politica

(ANSA) - "Giovedì ho visto un paradosso: il sindaco a Londra, il consiglio comunale che minacciava di riunirsi oltre mezzanotte per discutere sulle multe, e quello che stava succedendo a Tor Sapienza. Mai c'è stata distanza più ampia di un ceto politico che non riesce a capire le priorità". Il segretario romano del Pd Cosentino è stato netto e ha lanciato un messaggio al sindaco Marino chiarissimo. Gli interventi in direzione Pd, convocata ieri in tarda serata, sono stati durissimi. "Non ci sto a tirare a campare al massimo si vota" ha detto, tra gli altri, la consigliera Pd capitolina Michela Di Biase. E Ciarla "cambio o si vota a prima tornata". L'ex capogruppo D'Ausilio ha chiosato: "Marino è in piena confusione". Molti nel partito chiedono di ripartire "azzerando la Gunta", a partire dalla criticatissima Ass. alle Politiche Sociali Rita Cutini.
E ieri il Sindaco è andato a Tor Sapienza (Foto) dove si è preso gli insulti della gente, in rivolta da giorni contro gli immigrati. "Buffone, pagliaccio, hai rovinato Roma!" gli hanno gridato. Ma Ignazio Marino ha promesso: 'basta degrado, ma senza rinunciare all'accoglienza'.